Avere una missione è alla base di ogni progetto imprenditoriale, anche del tuo, che come me hai deciso di aprire partita iva ed essere freelance.
Non parlo solo di motivazioni personali e pratiche, come avere ad esempio delle entrate secondarie o essere libera di gestire il tuo lavoro in modo autonomo, ma anche del motivo per cui pensi valga la pena essere un’imprenditrice, del contributo che vuoi portare nel mondo.
Magari finora presa da mille impegni non hai mai ragionato su questo aspetto ma ti assicuro che una volta che l’avrai individuata cambierà qualcosa nella tua comunicazione e comincerai ad attrarre i clienti ideali.
Sommario
- Missione: cos’è e a cosa serve
- Missione e visione: non sono sinonimi
- La regola del Cerchio d’oro di Simon Sinek
- Come trovare il tuo perchè
Missione: cos’è e a cosa serve
“Chi ha un perché abbastanza forte può superare qualsiasi come”
Friedrich Nietzsche
Quando sono diventata una consulente SEO una delle prime cose che ho fatto è stata leggere il libro “Tutto fa branding” di Gioia Gottini. In questo ebook Gioia spiega come avere un’attività che funziona partendo proprio dall’identificazione della missione.
La missione è lo scopo della tua attività, il motivo della sua esistenza sul mercato, la spinta ideale che ti ha portato ad aprire partita iva e a dedicare così tante energie ai tuoi clienti. Deve essere una motivazione forte, credibile e condivisibile perché ti aiuterà a svegliarti al mattino con il sorriso, avere energie al massimo quando lavori e a superare le difficoltà quando le cose non andranno bene.
C’è chi dice che trovare il proprio perché non serva a nulla o che sia solo fuffa new age. Io, in diversi anni di esperienza come libera professionista, ho capito che avere delle motivazioni profonde che stanno alla base di un business, fanno la differenza non solo per me, perché ho fiducia nel mio lavoro nonostante le avversità, ma anche per le mie clienti. Per i progetti di consulenza SEO collaboro per lo più con donne introverse che hanno deciso di mettere al centro della loro strategia di comunicazione e marketing il loro portale per non essere presenti ogni giorno su Instagram e lavorare con tranquillità senza correre dietro agli algoritmi dei social media.
Missione e visione: non sono sinonimi
La visione è l’immaginario finale di quella che vuoi diventi la tua attività, la vita che desideri tra un determinato numero di anni e il cambiamento che vuoi apportare nel mondo attraverso il tuo lavoro. A differenza della missione non è ancorata alla realtà ma riguarda sogni e desideri, ha a che fare con il futuro ma prende forma nel presente.
Per restare connessa alla tua visione e non perderla di vista fai così:
- scrivila nel dettaglio su un taccuino speciale;
- crea una vision board e appendila dove puoi vederla spesso;
- registrati mentre leggi la tua visione;
- riascoltala ogni mattina o comunque prima di fare qualsiasi cosa importante;
- fai della tua visione e poi della pianificazione e delle azioni che servono a raggiungerla una priorità;
- impegnati a mantenere le tue energie in equilibrio senza perderti nel fare;
- metti te stessa sempre al primo posto prima di correre per gli altri.
La regola del cerchio d’oro di Simon Sinek
“Tutti sanno cosa fanno, alcuni sanno come lo fanno, pochi sanno perché lo fanno… e sono quelli che hanno successo”
Simon Sinek
Dopo aver visto cosa sono missione e visione voglio parlarti di Simon Sinek, uno dei motivatori più quotati al mondo. Vedere il suo TEDx “Start with why“ mi ha aiutato ad esprimere on line chiaramente il motivo per cui amo ciò che faccio non solo come consulente SEO per piccoli business al femminile ma anche per la mia Calabria e diventare così una fonte di ispirazione per coloro che decidono di seguirmi. Un lungo cammino che ho percorso durante il mio rebranding.
Ognuno di noi ha un perché, uno scopo, una causa o un credo profondo e radicato che è all’origine della nostra passione e ispirazione.
Questa è la domanda da cui è partito Sinek per scrivere il suo bestseller “Partire dal perché”. In questo libro l’autore spiega attraverso lo schema del “cerchio d’oro” come mai grandi leader come Steve Jobs, Martin Luther King e i fratelli Wright hanno avuto successo e altri, che invece potevano contare su risorse finanziarie maggiori, hanno fallito.
Secondo Sinek l’attività di ogni azienda e la carriera di ciascuno di noi si articolano su tre livelli: che cosa facciamo, come lo facciamo e perché lo facciamo. I primi due ci sono sempre chiari ma solo poche persone sono in grado di spiegare perché fanno ciò che fanno.
Se riesci a comunicare qual è la motivazione profonda che ti ha spinto a dedicarti alla libera professione e i valori in cui credi, troverai delle persone che li condividono e che verranno da te anche se un tuo competitor avrà dei prezzi più bassi perchè si sentiranno di far parte di un progetto più grande.
Come trovare il tuo perché
- Guarda il TEDx di Simon Sinek
- Crea il manifesto dei valori che persegui ogni giorno, del perché hai deciso di avviare il tuo business, della differenza che vuoi fare nel mondo e poi selezionane un paio. Lega i tuoi valori alla tua attività, spiega perché sono proprio quelle le tue linee guida, il tuo punto di partenza ideale. Ad esempio alcuni dei miei sono la libertà, la consapevolezza e la condivisione senza i quali niente avrebbe senso. Li trovi tutti sulla mia pagina in cui ti racconto il mio percorso come consulente SEO.
- Se vuoi approfondire puoi leggere i libri di Simon Sinek “Partire dal perché” e “Trova il tuo perchè“.
Se ti va puoi iscriverti alla mia Freedom Letter in cui condivido con te tutto ciò che ho imparato dal 2016 ad oggi come freelance. Sali a bordo inserendo i tuoi dati qui sotto.
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