Scrittura in ottica SEO: come ho superato le 120 mila visite sul mio primo blog

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8 Febbraio 2023
scrittura in ottica seo

La scrittura di articoli in ottica SEO è una delle strategie più efficaci per intercettare le ricerche informazionali del tuo target, distinguerti dalle competitor, aumentare l’autorevolezza e la reputazione del tuo brand ma soprattutto per posizionarti su Google.

Oggi ti spiegherò che cos’è il SEO copywriting e quali sono le fasi di scrittura in chiave SEO che seguo ormai dal 2016 e che mi hanno portato a superare le 120.000 visite sul mio primo blog dedicato alla Calabria.

Sommario

Che cos’è il SEO copywriting e perché è importante

Il SEO copywriting è una tecnica di scrittura per il web che risponde alle domande e ai bisogni degli utenti attraverso la creazione di testi che si posizionano ai primi posti sui motori di ricerca.

Grazie alla visibilità dei tuoi contenuti riuscirai ad avere un traffico profilato ma soprattutto nel medio/lungo periodo un incremento di contatti e vendite.

Cosa fare prima di scrivere un articolo in ottica SEO

Prima di scrivere un post ottimizzato per i motori di ricerca segui questi step:

  • ricerca e studia le parole chiave. La scelta delle keyword è uno dei passaggi più delicati della SEO perché è quello che determina il successo o meno del posizionamento su Google. Quando scrivi un articolo sul blog devi concentrarti sui termini che hanno un intento di ricerca informazionale, cioè quelli che rispondono ad una precisa domanda. Ad esempio “come scrivere un articolo in ottica SEO” è diverso da “corso formazione SEO”. In quest’ultimo caso la ricerca ha un obiettivo commerciale, ben diverso dal primo. Per selezionare le keyword giuste puoi dare un’occhiata all’articolo qui sotto.

Come trovare e scegliere le parole chiave giuste per la SEO

  • Definisci piano e calendario editoriale. Questi sono due strumenti senza i quali non puoi lavorare: il piano ti dice in concreto cosa pubblicare mentre il calendario quando. 
  • Analizza la serp. Leggere i contenuti della pagina dei risultati di ricerca ti aiuta a comprendere perché un determinato sito web si è posizionato in vetta su Google. Una volta fatto questo, appuntati anche le frasi che compaiono nel box ” Le persone hanno chiesto anche”: una funzione che risponde alle domande correlate alla query dell’utente. Infine dai un’occhiata alle ricerche correlate che vedi in fondo alla pagina: puoi usarle per ampliare il tuo articolo e formattarle come tag h2.

Come scrivere un testo SEO friendly

Scrivere un articolo in chiave SEO non è una cosa semplicissima soprattutto se sei all’inizio ma sono sicura che se seguirai un corso di formazione SEO, con un po’ di studio e tanta pratica ce la farai anche tu. 

Ecco i miei suggerimenti!

1. Punta alla qualità dei contenuti

Fino a tanti anni fa chi voleva migliorare la visibilità su Google imbottiva i contenuti di parole chiave rendendoli illeggibili. Oggi questo comportamento, definito “keyword stuffing”, viene penalizzato dal motore di ricerca.

Il mantra degli ultimi tempi è “Content is the king”, un’espressione usata da Bill Gates secondo la quale i testi sono cruciali per il successo di un sito web. Quindi, per essere premiata da Google i tuoi contenuti devono risolvere un problema o un bisogno e rispondere in modo approfondito e originale ad una chiara esigenza del visitatore.

Cosa significa contenuti di qualità? Cos’è la qualità per Google? Scommetto che ti sei fatta anche tu queste domande.

La qualità per il motore di ricerca è espressa dall’acronimo E-A-T, da dicembre 2022 diventato E-E-A-T:

  • Experience – Esperienza
  • Expertise – Competenza
  • Authoritativeness – Autorevolezza
  • Trustwothness – Affidabilità.

In sostanza per Google un contenuto di qualità è scritto da una persona preparata sull’argomento di cui tratta, autorevole e con una buona reputazione.

Questa sigla è indicata nelle Search Quality Raters Guidelines: 180 pagine in inglese che contengono le istruzioni date da Google ai quality rater, persone che testano il valore dei risultati in serp e di conseguenza anche i nostri contenuti.

2. Scrivi in modo naturale senza pensare alle keyword

Una delle domande che ricevo spesso da chi si avvicina alla scrittura in ottica SEO è: “Quante volte devo inserire la parola chiave nel testo?” Ti sembrerà scontato ma non c’è una risposta precisa. Quello che ti posso dire è di usare la parola chiave in modo naturale senza farti prendere dalle paranoie: all’inizio, a metà e in fondo all’articolo. Poi cerca di usare sinonimi, plurali e termini correlati che ti suggerisce Google in fondo alla serp.

È chiaro che se scrivi un post di oltre 500 parole puoi offrire al pubblico del sito web un contenuto di qualità e super approfondito avendo un bel margine per giocare con le parole chiave.

3. Pensa alla formattazione del testo

Anche la formattazione del testo è importante non tanto per la SEO quanto per rendere la lettura online più fluida e lineare:

  • usa elenchi puntati o numerati;
  • scrivi frasi brevi;
  • separa il testo in paragrafi lasciando degli spazi bianchi per far riposare gli occhi;
  • allinea il testo a bandiera cioè a sinistra perché è più leggibile;
  • utilizza il grassetto per evidenziare i termini chiave del post.

4. Usa i tag heading

Per dare un’organizzazione gerarchica all’articolo e far capire a Google e agli utenti gli argomenti trattati puoi usare i tag heading che vanno dall’h1 all’h6.

Il tag h1 identifica il titolo della pagina o dell’articolo e deve essere unico. A seguire ci sono i tag h2 che coincidono con i titoli dei paragrafi e poi gli h3 che rappresentano i sottotitoli dei paragrafi. I tag h4, h5 e h6 sono quelli meno utilizzati quindi ti consiglio al massimo di fermarti all’h3.

Cosa fare dopo aver scritto un articolo in chiave SEO

Dopo aver scritto il tuo articolo su Word o Pages è ora di caricarlo su WordPress e pubblicarlo. Fai attenzione all’url che sia il più possibile breve e contenga la parola chiave, al tag title, alla meta description, alle immagini, ai link interni ed esterni. Tutti questi elementi fanno parte dell’ottimizzazione SEO on page e migliorano il posizionamento del post su Google.

Una volta pubblicato devi segnalarlo a Google per velocizzare il processo di indicizzazione e quindi posizionamento. Fai cosi: fai l’accesso a Google Search Console, vai sul menu a sinistra su “controllo URL”, inserisci il link e premi il tasto di Invio. Attendi la verifica di Google e poi clicca sul pulsante “richiedi indicizzazione”.

Segui questa procedura anche quando modifichi un articolo o una pagina.

Per approfondire puoi leggere questi articoli:

Esempio di un articolo SEO

Ora ti riporto l’esempio di un articolo ottimizzato in ottica SEO che si è posizionato in prima pagina di Google e in più ha ottenuto il featured snippet o snippet in primo piano, un risultato organico messo in evidenza da Google all’interno di un riquadro, che si trova in cima alla serp ma sotto gli annunci a pagamento di Google Ads.

Il post che voglio analizzare insieme a te è questo:

Seo: come iniziare se sei una principiante

  • Partiamo in primis dalla parola chiave principale “seo come iniziare” che secondo Seozoom viene cercata mediamente 30 volte al mese, ha un livello difficoltà di posizionamento pari a 25 espresso dalla keyword difficulty, e un’opportunità di posizionamento (keyword opportunity) in top10 pari a 87, quindi ottimo. Perchè parto dall’analisi della keyword? Perchè spesso vedo freelance come te che si concentrano su parole chiave che hanno un elevato volume di ricerca ma sono difficili da posizionare.
  • Un’altra cosa che puoi notare dallo screenshot qui sopra è che nel tag title la parola chiave principale si trova a sinistra. In genere io faccio così ma tutto dipende dal titolo che voglio dare all’articolo.
  • Se leggi attentamente il post io ho inserito nel testo i termini “seo come iniziare” in questo preciso ordine solo 1 volta. Mi sono concentrata sul condividere in modo genuino tutto ciò che ho imparato in più di 5 anni di esperienza senza pensare in primis al posizionamento.
  • Ho scritto un articolo molto approfondito di circa 1700 parole dando consigli unici rispetto ai miei competitor in serp, tra cui il file excel per monitorare i risultati e la pubblicazione dei video su YouTube.

Se vuoi imparare sul serio a scrivere articoli che si posizionano sulla prima pagina di Google, ho creato una fantastica guida in pdf al SEO copywriting, un ebook di 56 pagine in cui condivido con te senza segreti tutte le procedure che mi hanno portato da 0 a 130 mila visite sul mio primo blog dedicato alla Calabria e a guadagnare 3.000 € grazie alla vendita del libro: “La mia Calabria: viaggio no stop nel profondo Sud”.

Ciao!

Ciao!

Mi chiamo Luigina, mi divido a metà tra la passione per la SEO e l’amore per la mia Calabria. Aiuto freelance, libere professioniste e imprenditrici ad essere più visibili su Google e a farsi trovare online dai clienti ideali, riconquistando un po’ di libertà dai social media. Nella pratica creo e riprogetto siti web posizionandoli sulla prima pagina dei motori di ricerca e mi occupo di formazione. Conosciamoci meglio.

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